Cos’è un logo? Dovrebbe essere l’immagine che rappresenta l’identità di qualcosa o di qualcuno (un prodotto, un servizio, un’azienda, un’associazione…), rendendone immediatamente riconoscibile la sua essenza attraverso un simbolo, un segno grafico.
Ho accettato molto volentieri la proposta di Vincenzo di disegnare il logo per il nuovo portale dell’Agesci Sicilia. Premetto che non sono un grafico professionista per cui non sono in grado di scrivere una sua presentazione dal punto di vista tecnico, tuttavia voglio condividere con voi alcuni pensieri e raccontarvi la piccola esperienza di come l’ho disegnato.
La parola logo viene dal greco logos, termine che nella filosofia greca classica ha due significati, pensiero e parola, la cui unione, in fondo, è proprio lo scopo che si pone Sicilia Scout: condividere un pensiero attraverso le parole. Inoltre, questa unione tra Spirito e Parola per noi cattolici ha anche un significato importante legato alla nostra fede.
Roba importante dunque. Cosa che giustifica la mia ansia quando mi sono seduto davanti al foglio bianco dopo che mi era stato chiesto di abbozzare un logo per il nuovo portale dell’Agesci Sicilia.
Ho pensato due cose in quel momento. Prima di tutto, il logo del nuovo Sicilia Scout doveva in qualche modo conservare e trasmettere la memoria della strada fin qui percorsa dalla rivista, per raccoglierne l’eredità e farla fruttare. Poi, mi sono ricordato che noi scout abbiamo molta familiarità con i simboli e che quindi avrei trovato nella grafica delle varie edizioni della rivista molto materiale utile e stimolante.
Così sono andato a rovistare nello scaffale tra i miei (più recenti) numeri di Sicilia Scout e tra quelli (meno recenti) di mio padre, per dare un’occhiata alle copertine.
Mi capita dunque, dapprima, per le mani il numero speciale “Si fida di te” dedicato all’incontro dell’associazione con papa Benedetto XVI a Palermo nel 2010: in copertina i colori associativi, viola e giallo, ed i caratteri grassetti, molto semplici e lineari del titolo della nostra rivista.
Tra i numeri meno recenti, invece, pesco casualmente il numero datato 1 settembre 1992 che porta in copertina il titolo dell’editoriale “E’ cominciato un nuovo cammino” (‘proprio come con il nuovo Sicilia Scout!’ ho pensato). Scorrendo leggo la firma di Salvo Caruso (un nome a me familiare), che quell’anno iniziava il suo servizio di incaricato regionale al settore Stampa (oggi Comunicazione). Era il numero in cui don Sebastiano Gozzo salutava l’associazione al termine del suo mandato di Assistente Regionale passando il testimone a don Cesare Rattoballi, era il numero in cui l’Agesci Sicilia iniziava a metabolizzare le stragi di Capaci e Via D’Amelio. In copertina compariva il logo disegnato dal bravissimo Pippo Vitali, con il triangolo (a rappresentare la Trinacria) che racchiudeva il giglio e la scritta “Sicilia Scout” a caratteri misti stampatello e corsivo.
Il resto della storia è che ho semplicemente provato a unire e far convivere quelle due rappresentazioni grafiche su quei due numeri della nostra rivista tanto lontani tra loro nel tempo quanto vicini nello spirito di servizio che raccontavano, aggiungendo qualche figura geometrica, le pale di fico d’india (già presenti nella grafica associativa regionale) e giocando con i colori.
Il risultato è quello che vedete su questo portale. Vi faccio una confessione: raramente mi ritengo pienamente soddisfatto del mio lavoro. Spero, però, che a voi piaccia.